La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni, delle
studentesse e degli studenti delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione e formazione, ha finalità formativa ed educativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli stessi, documenta lo sviluppo dell’identità personale e promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze (art. 1, comma 1, D.LGS 62/2017).
1 – LA VALUTAZIONE DELL’IC TRAVAGLIATO
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SCUOLA PRIMARIA |
SCUOLA SECONDARIA |
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE | Livelli di raggiungimento degli obiettivi | Griglia di voti in decimi
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NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA | Difficoltà di apprendimento generalizzate e mancato raggiungimento di strumentalità ed obiettivi minimi, in assenza di deficit cognitivi e/o di disfunzionamento affettivo relazionale, pur avendo svolto un percorso documentato di recupero.​ | Insufficienze in più di tre materie (e/o mancato recupero del PAI), a fronte di un percorso di recupero mirato e documentato, che non ha dato miglioramenti, anche a causa di mancanza d’impegno e/o mancato rispetto del regolamento comprovato da provvedimenti disciplinari ripetuti. |
- La valutazione del comportamento e del livello globale
- La certificazione delle competenze:
- Le competenze di cittadinanza
2 – RIFERIMENTI NORMATIVI
2020: La nuova valutazione della scuola primaria (“il paradigma della bicicletta“)
- Ordinanza: valutazione periodica e finale degli apprendimenti della scuola primaria
- Linee Guida: formulazione dei giudizi descrittivi
- Nota di accompagnamento di Max Bruschi
- Formazione sulla nuova valutazione del Ministero dell’Istruzione
2017: La nuova valutazione nel primo ciclo
- Decreto Legislativo 62/2017: Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze
- Nota Miur 1865/2017: Indicazioni in merito a valutazione, certificazione delle competenze ed Esami di Stato
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